I. Kant, Per la pace perpetua
“Soprattutto Kant, con il saggio Per la pace perpetua (1795), delinea uno sviluppo storico che porterà inevitabilmente, a suo avviso, a una pace stabile fra i popoli. Infatti è una tendenza irresistibile di tutti i popoli, secondo Kant, darsi una costituzione repubblicana, cioè una costituzione basata sui principi di libertà (nella sfera economico-sociale), di eguaglianza (di fronte alla legge), di indipendenza (nel senso che tutti i cittadini economicamente indipendenti sono dotati dei diritti politici ed eleggono i propri rappresentanti, incaricati di produrre le leggi). E poiché in uno Stato repubblicano la guerra non può essere dichiarata senza il consenso dei cittadini (ovvero dei loro rappresentanti), è evidente che gli Stati repubblicani tenderanno alla pace, e a salvaguardarla attraverso una confederazione di popoli (Voelkerbund).” (tratto da Treccani.it)