Nicolai Hartmann, New ways of ontology
“Hartmann si ricollega alla fenomenologia husserliana e al neokantismo della scuola di Marburgo, che però sposta sul piano di un intransigente realismo gnoseologico. Egli inoltre afferma la priorità del problema dell’essere sul problema del conoscere e la centralità della metafisica, la quale, a differenza della metafisica classica, deve limitarsi a riconoscere l’irriducibile insolubilità e, nello stesso tempo, l’inevitabilità dei problemi fondamentali” (tratto da Treccani.it)