eBook di filosofia: I. Kant, Relazione introduttiva al proprio insegnamento nel corso del semestre invernale del 1765-1766

kant
 La regola da seguire è dunque questa: innanzitutto far maturare l’intelligenza e accelerarne lo sviluppo, esercitandola nei giudizi d’esperienza e indirizzandone l’attenzione verso quanto è possibile apprendere dalle sensazioni comparate dei vari organi di senso. Da questi giudizi o concetti essa non deve slanciarsi con balzi ardimentosi verso i più alti e remoti, bensì appropinquarvisi percorrendo il naturale e ben conosciuto sentiero dei concetti inferiori, che la conducono innanzi passo dopo passo: il tutto però rimanendo conforme a quella capacità intellettiva che il precedente esercizio ha dovuto necessariamente portare a maturazione in essa, non a quella che l’insegnante percepisce, o crede di percepire, in sé stesso, e suppone a torto anche nel suo allievo. In poche parole, questi non deve imparare dei pensieri, ma deve imparare a pensare; non deve portarlo, ma guidarlo, se si vuole che in futuro sia in grado di camminare da sé“.

Lascia un commento

Archiviato in eBook di Filosofia, Filosofia contemporanea

Lascia un commento

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.